L’Agenzia delle Entrate ha emesso gli ultimi provvedimenti utili all'avvio del bonus videosorveglianza. Le istanze fino al 20 marzo 2017.
Gli interessati, persone fisiche, al credito d’imposta per le spese sostenute nell’anno 2016 ai fini dell’installazione di sistemi di videosorveglianza o di allarme, o per contratti stipulati con istituti di vigilanza - ex art. 1, comma 982 della L. 208/2015 – dovranno procedere attraverso i canali telematici dell’Agenzia, Entratel o Fisconline, in caso contrario il versamento si considera come non eseguito.
Il bonus è pieno: l’agevolazione per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o di sistemi di allarme è pari al 100% dell’importo richiesto, risultante dalle istanze validamente presentate fino al 20 marzo 2017.
Se il contribuente non avrà presentato l’istanza di attribuzione del credito d’imposta entro i termini previsti, o se l’importo del credito utilizzato in compensazione risulterà superiore all’ammontare del credito spettante, il modello F24 verrà scartato. L’esito negativo verrà comunicato al soggetto che ha trasmesso il modello F24 tramite apposita ricevuta consultabile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
E' fruito, si spiega nel provvedimento del 30 marzo 2017:
Con la risoluzione n. 42 del 30 marzo 2017, l'Agenzia provvede a indicare il codice tributo da utilizzare per il bonus, il codice “6874”, che deve essere inserito nella sezione “erario”, nella colonna “importi a credito compensati”.
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