Con il decreto 5 febbraio 2015 del ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, sentito il ministro dello Sviluppo Economico, è stata data attuazione alla misura, ex Dl 91/2013, relativa al riconoscimento di un credito d’imposta a favore dei produttori indipendenti di opere audiovisive, nazionali ed estere.
Tra le disposizioni attuative, anche quella che stabilisce l’utilizzo esclusivo del bonus in compensazione attraverso i servizi telematici dell’Agenzia – Entratel e Fisconline.
Posto il divieto di superare l’importo del credito concesso dal Mibact, per ogni modello F24 ricevuto, l’Agenzia effettuerà controlli sulla base degli elenchi trasmessi dal ministero competente: in caso di inosservanza delle norme, l’operazione di versamento verrà scartata.
La risoluzione n. 77 del 31 agosto 2015, dell'agenzia delle Entrate, ha fissato i seguenti codici tributo per fruire del bonus:
"6851" - produzione opere televisive nazionali
"6852" - produzione esecutiva opere televisive estere
"6853" - produzione opere web nazionali
"6854" - produzione esecutiva opere web estere
da riportare nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” o, in caso di riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
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