L'INPS ha fornito le indicazioni operative per la fruizione del Bonus mamma 2024.
La misura, prevista dalla legge di Bilancio 2024, si sostanzia in uno sgravio totale dei contributi per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, a carico delle lavoratrici madri del settore pubblico e privato, titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che abbiano almeno due figli di cui il più piccolo di età inferiore a 10 anni, ovvero almeno tre figli, di cui il più piccolo di età inferiore a 18 anni, nel limite massimo di 3.000 euro su base annua, da riparametrare ed applicare su base mensile.
Lo sgravio spetta:
L'esonero spetta da gennaio 2024 se la madre è già in possesso dei requisiti legittimanti o dal mese di realizzazione dell’evento se il presupposto legittimante della nascita del secondo o di ulteriore figlio si concretizzi in corso d’anno.
Le due misure, da esporre nel flusso Uniemens a partire del mese di competenza febbraio 2024, sono riconosciute previa indicazione e/o dichiarazione, da parte della lavoratrice, del numero dei figli e dei codici fiscali di due o tre figli.
La lavoratrice potrà comunicare direttamente all’INPS le informazioni inerenti ai codici fiscali dei figli mediante un applicativo dedicato e raggiungibile nel portale istituzionale dell’Ente (in fase di pubblicazione).
Come funziona il Bonus mamma 2024? Come elaborare la comunicazione da inviare al datore di lavoro?
Tutti i dettagli e un fac-simile di comunicazione nell'approfondimento che segue.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".