Bonus Giovani e Bonus donne strutturali e a tempo: quali differenze

Pubblicato il 10 maggio 2024

Il decreto Coesione, con quattro nuovi incentivi all’assunzione, amplia il ventaglio di opportunità per i datori di lavoro che intendono rafforzare l’organico aziendale assumendo o stabilizzando giovani e donne.

Gli articoli 22 e 23 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, in vigore dall’8 maggio 2024, hanno difatti introdotto due nuove agevolazioni contributive a tempo denominate Bonus Giovani e Bonus donne.

Le agevolazioni non sono però attualmente operative e, come si evince dal dettato normativo, non lo saranno per molto considerando che:

  1. la validità decorre dal 1° settembre 2024 (più specificatamente, sono agevolati gli eventi verificatisi nel periodo dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025);
  2. l’entrata a regime è subordinata all’emanazione di un decreto che ne definirà le modalità attuative e a preventiva autorizzazione della Commissione europea.

Due condizioni, queste ultime, che, se combinate con i tempi di emanazione delle necessarie istruzioni INPS, dilateranno le tempistiche di fruizione dei nuovi incentivi del decreto Coesione.

Nel rinviare per i dettagli agli articoli pubblicati sul tema, è utile qui soffermarsi su un primo confronto tra il Bonus Giovani (articolo 22 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60) e il Bonus donne (articolo 23 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60) del decreto Coesione con i bonus strutturali vigenti, vale a dire il Bonus Giovani under 30 (articolo 1, commi 100-108 e 113-114, legge 27 dicembre 2017, n. 205, cd. legge di Bilancio 2028) e il Bonus donne svantaggiate (articolo 4, commi da 9 a 11, della legge n. 92/2012, cd. legge Fornero).

Bonus Giovani strutturale e a tempo a confronto

Caratteristica

Bonus Giovani under 30 strutturale (legge di Bilancio 2018)

Bonus Giovani

(decreto Coesione)

Natura

A regime

A tempo

Periodo di validità

Dal 1° gennaio 2018 in poi

Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025

Destinatari

Datori di lavoro privati, esclusi quelli domestici

Datori di lavoro privati, esclusi quelli domestici

Lavoratori agevolati

Giovani fino a 29 anni e 364 giorni, senza esperienze precedenti a tempo indet.

Giovani di età inferiore a 35 anni, senza esperienze precedenti a tempo indet.

Rapporti di lavoro agevolati

Nuove assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di contratti a termine

Nuove assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di contratti a termine

Esonero contributivo

50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, fino a un massimo 250 euro mensili

100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, fino a un massimo di 500 euro mensili, 650 nelle regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna

Esonero premi e contributi INAIL

NO

NO

Durata dell'esonero

Fino a 36 mesi

Fino a 12 mesi nelle ipotesi di mantenimento in servizio al termine del periodo di apprendistato

Fino a 24 mesi

Esclusioni

Contratti di apprendistato

Contratti di apprendistato

Compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato

Esente da notifica

Autorizzazione UE

Condizioni 

Rispetto dei principi generali sugli incentivi all'assunzione

Regolarità contributiva e altre condizioni fissate dall’articolo 1, commi 1175, 1175 bis e 1176, della legge n. 296/2006

Il lavoratore, nel corso della sua vita lavorativa, non deve essere stato occupato, presso il medesimo o qualsiasi altro datore di lavoro, in forza di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (fatta eccezione per il contratto di apprendistato).

Assenza di licenziamenti nei sei mesi precedenti o successivi l'assunzione

Rispetto dei principi generali sugli incentivi all'assunzione

Regolarità contributiva e altre condizioni fissate dall’articolo 1, commi 1175, 1175 bis e 1176, della legge n. 296/2006

Il lavoratore, nel corso della sua vita lavorativa, non deve essere stato occupato, presso il medesimo o qualsiasi altro datore di lavoro, in forza di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (fatta eccezione per il contratto di apprendistato).

Assenza di licenziamenti nei sei mesi precedenti o successivi l'assunzione

Cumulabilità con altri incentivi

Non cumulabile con altri esoneri o riduzione di aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente relativi alla contribuzione a carico del datore di lavoro

Non cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente ma è compatibile, senza alcuna riduzione, con maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni (articolo 4 del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216).

 

Bonus Donne strutturale e a tempo a confronto

Caratteristica

Bonus Donne Strutturale

(Legge Fornero)

Bonus Donne

(Decreto Coesione)

Natura

A regime

A tempo

Periodo di validità

Dal 2013

Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025

Destinatari

Datori di lavoro privati

Datori di lavoro privati

Lavoratrici agevolate

Donne over 50 disoccupate da oltre 12 mesi

Donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti UE

Donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere

Donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti

Donne di qualsiasi età prive di impiego retribuito da almeno 6 mesi residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno

Donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti

Esonero premi e contributi INAIL

SI

NO

Durata dell'esonero

Fino a 12 mesi per contratti a termine

Fino a 18 mesi per indeterminato e trasformazione a indeterminato

Fino a 24 mesi

Esonero contributivo

Riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro

Esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro

Limiti di importo

Nessun limite massimo specificato

650 euro al mese per ciascuna lavoratrice

Rapporti di lavoro agevolati

Tempo determinato e indeterminato, somministrazione, part-time

Tempo indeterminato

Rapporti di lavoro esclusi

Domestico, apprendistato

Domestico, apprendistato

Condizioni

Rispetto dei principi generali sugli incentivi all'assunzione

Regolarità contributiva e altre condizioni fissate dall’articolo 1, commi 1175, 1175 bis e 1176, della legge n. 296/2006

Rispetto dei principi generali sugli incentivi all'assunzione

Regolarità contributiva e altre condizioni fissate dall’articolo 1, commi 1175, 1175 bis e 1176, della legge n. 296/2006

Cumulabilità con altri incentivi

Cumulabile con altri esoneri o riduzioni, salvo divieti specifici

Non cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, ma compatibile, senza alcuna riduzione, con maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni (articolo 4 del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216).

Incremento occupazionale netto

Richiesto

Richiesto

Compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato

Esente da notifica

Esente da notifica

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