Il bonus colonnine ricarica elettriche per le spese del 2022 interesserà 561 imprese. Il MIMIT ha emanato il decreto con il quale ha disposto la concessione ed erogazione dei contributi. L’importo per ciascuna è indicato nell’Allegato A del DD 20 novembre 2023.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale del 20 novembre 2023 con il quale dispone la concessione e l’erogazione del contributo per le domande ammesse relative all’acquisto e la relativa posa in opera delle infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica effettuati da utenti domestici dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022.
NOTA BENE: Il contributo erogato è concesso a seguito delle verifiche ministeriali previste e a fronte delle spese ammissibili come riportate nella colonna “Spese Ammesse” dell’Allegato A al DD.
E’ autorizzata l’erogazione del contributo per un importo pari a quanto riportato nella colonna “Contributo Concesso” del suddetto Allegato A.
L’importo del contributo è accreditato, in un’unica soluzione, sul conto corrente dichiarato nella domanda di richiesta del contributo.
ATTENZIONE: I contributi concessi ai sensi del presente decreto sono revocati in particolare se, in seguito all’erogazione degli stessi, è riscontrata la falsità delle dichiarazioni rese o l’irregolarità della documentazione prodotta nel corso di tutto il procedimento amministrativo.
Arriva dal MIMIT un pacchetto di due decreti per regolare le domande per richiedere i fondi per l’acquisto di colonnine di ricarica per utenti domestici e per i controlli documentali necessari per accertare la sussistenza delle condizioni soggettive ed oggettive per la concessione ed erogazione dei contributi.
Il riferimento è al cosiddetto bonus colonnine elettriche, l’incentivo messo in campo dall’attuale Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il Dpcm del 4 agosto 2022.
E’ un contributo statale erogato dal MIMIT che prevede il rimborso dell’80% di quanto speso per l’acquisto e la posa delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Il contributo è destinato ai privati cittadini, sia che abitino in ville e villette unifamiliari sia che abitino in condominio, da non confondere con i contributi a fondo perduto per l’installazione delle colonnine elettriche destinati alle imprese.
La normativa prevede alcuni “paletti”:
Ai fini dell'ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono essere:
Il Decreto Milleproroghe 2022 ha esteso la durata del bonus fino al 31 dicembre 2024 anche se, di fatto, mancavano i decreti attuativi dell’incentivo.
Il primo decreto ministeriale del 2 ottobre 2023 definisce ai sensi dell’articolo 7 del decreto 14 marzo 2023:
NOTA BENE: Il presente decreto si riferisce esclusivamente all’acquisto e alla relativa posa in opera delle infrastrutture di ricarica, effettuati dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022.
Relativamente alla richiesta dell’incentivo per i suddetti acquisti, le domande di concessione ed erogazione del contributo, redatte in lingua italiana, possono essere presentate dai soggetti richiedenti a partire dalle ore 12.00 del 19 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del 2 novembre 2023.
Le domande di concessione ed erogazione devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica disponibile online all’indirizzo che verrà comunicato con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero, secondo le modalità e gli schemi previsti nel presente decreto
ATTENZIONE: I soggetti richiedenti devono possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
L’iter di presentazione della domanda di contributo è articolato nelle seguenti fasi:
L'ulteriore decreto della Direzione generale per la politica industriale, l’innovazione e le PMI del MIMIT, sempre datato 2 ottobre 2023, ai sensi dell’articolo 9 del decreto 14 marzo 2023, definisce, per le annualità 2022-2023, le modalità e le procedure con cui vengono effettuati i controlli documentali volti ad accertare la sussistenza delle condizioni soggettive ed oggettive per la concessione ed erogazione dei contributi del cosiddetto Bonus colonnine elettriche.
L’attività di controllo ha ad oggetto:
NOTA BENE: I controlli sono effettuati a campione, nel limite massimo del 10% delle erogazioni effettuate.
La popolazione di riferimento, ordinata secondo un criterio cronologico, è suddivisa in gruppi composti da 100 elementi. Da ogni gruppo viene estratto un elemento ogni 10 domande erogate.
ATTENZIONE: Nel caso in cui Invitalia riscontri delle irregolarità nella documentazione presentata, potrà procedere con la revoca dell’incentivo.
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