Il Programma Interreg NEXT MED ha lanciato un nuovo invito per Progetti di Transizione Ecologica, con un budget di 83,7 milioni di euro forniti dall'Unione Europea per combattere le problematiche legate al clima nel Mediterraneo.
Forte dell'esperienza positiva del primo bando, questa nuova edizione si focalizza sullo sviluppo di soluzioni innovative, scalabili e cooperative.
Questo progetto riflette l'intento comune dei 15 paesi coinvolti di sviluppare un'area mediterranea a basso impatto carbonico e resistente ai cambiamenti climatici, specialmente considerando che la regione sta subendo un riscaldamento del 20% più rapido rispetto alla media mondiale.
Gli obiettivi del bando sono:
A disposizione del bando ci sono euro 83.711.958, suddivisi tra 4 priorità:
- Un Mediterraneo più competitivo e intelligente: euro 24.230.069;
- Un Mediterraneo più verde, resiliente e basso contenuto di carbonio: euro 35.251.821;
- Un Mediterraneo più inclusivo e sociale: euro 17.768.717;
- Una migliore cooperazione e governance per il Mediterraneo: euro 6.461.352.
Ogni proposta deve indicare un solo Obiettivo Specifico all'interno della Priorità di riferimento.
Possono partecipare entità pubbliche e private dai seguenti 15 Stati:
Per quanto riguarda l'Italia, le regioni idonee sono: Liguria, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Toscana e Lazio.
Dettagli sul partenariato
Il consorzio deve includere almeno tre entità provenienti da tre differenti nazioni, di cui almeno:
Ogni entità è autorizzata a inviare una sola proposta come leader per ogni obiettivo specifico. Non è permesso che il consorzio abbia più di due entità dallo stesso paese.
Il bando Progetti di Transizione Ecologica offre finanziamenti per due tipi di iniziative:
Ciascuna delle categorie di progetto può accedere a un finanziamento massimo del 20% dell’intero budget del bando, equivalente a 16 milioni di euro, e possono abbracciare tutte le Priorità stabilite dal Programma.
Progetti di Trasformazione Verde:
Progetti di Eco-Gioventù:
Il finanziamento dell'UE può coprire fino all’89% dei costi qualificabili, con un cofinanziamento minimo del 11% del totale dei costi ammissibili. Inoltre, almeno il 50% dei costi totali qualificabili deve essere allocato per le attività nei Paesi partner mediterranei.
I progetti devono essere sviluppati in un periodo che va dai 24 ai 36 mesi.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro il 15 aprile 2025, alle ore 13:00 (CET).
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