Fino alle ore 18,00 dell’8 aprile 2014 le imprese potranno inserire il progetto per la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed accedere, così, agli incentivi riconosciuti dall'Inail. L'invio può essere effettuato solo per via telematica, dal sito Inail, nella sezione servizi online. Riconosciuto un contributo pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro.
INTRODUZIONE
Per
le imprese che
realizzano interventi
in materia di salute e sicurezza sul lavoro - art.
11, comma 1 lett. a) e comma 5 del d.lgs. 81/2008) – sono stati messi a
disposizione dall’Inail, con il Bando
Isi 2013, oltre
307 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto.
L'incentivo
è
assegnato fino a esaurimento dei budget
regionali secondo l'ordine cronologico di invio
della domanda.
Destinatarie
dei
contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il
territorio
nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed
Agricoltura.
Le
imprese non iscritte all’Inail, sprovviste del codice ditta e
le imprese del settore navigazione dovranno registrarsi sul sito
dell’Istituto
assicuratore.
Le
imprese che hanno
ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli
Avvisi
2010, 2011 o 2012 non possono inviare la domanda.
Sono
ammessi a
contributo:
→ progetti
di investimento
→ progetti
di responsabilità
sociale e per l’adozione di modelli organizzativi
→ progetti
per la sostituzione
o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio
anteriormente
al 21/9/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo
III del
d.lgs. 81/2008, e di ogni altra disposizione di legge applicabile in
materia.
E'
disposta la presentazione di un solo
progetto, per una
sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale,
riguardante una
sola tipologia tra quelle sopra indicate.
Per i progetti di responsabilità sociale l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.
La domanda di contributo potrà essere presentata presso una sola delle Sedi Inail nel cui territorio opera almeno una parte dei lavoratori interessati dall’intervento o, in alternativa, dove risiede la sede legale dell’Impresa.
SPESE
AMMESSE
Gli
interessati
devono sostenere:
-
spese direttamente
necessarie alla realizzazione del progetto
-
spese accessorie o
strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso e
indispensabili per la
sua completezza. E' richiesto che queste siano sostenute direttamente
dall'impresa i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell'intervento
e che
siano riferite a progetti non realizzati e non in corso di
realizzazione alla
data dell'8 aprile 2014.
Non
sono ammesse
a contributo:
-
spese per acquisto
o sostituzione di dispositivi di protezione individuale e ogni altro
relativo
complemento o accessorio;
-
spese per acquisto
o sostituzione di automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili,
imbarcazioni e simili;
-
spese per acquisto
o sostituzione di impianti per l'abbattimento di emissioni o rilasci
nocivi
all'esterno degli ambienti di lavoro, o qualsiasi altra spesa mirata
esclusivamente alla salvaguardia dell'ambiente;
-
spese per acquisto
o sostituzione di hardware, software e sistemi di protezione
informatica,
tranne nel caso in cui siano dedicati all'esclusivo ed essenziale
funzionamento
di sistemi (impianti, macchine, dispositivi e/o attrezzature)
utilizzati ai
fini del miglioramento delle condizioni
di salute e
sicurezza;
-
spese per acquisto
o sostituzione di mobili e arredi.
BENEFICI
E'
riconosciuto un contributo in conto capitale
pari al 65%
dei costi ammissibili, sostenuti e documentati al netto di
Iva per un
minimo di 5.000 euro ed un massimo di 130.000 euro di contributo.
Non
è previsto un
limite minimo di contributo se l'impresa occupa fino a 50 dipendenti e
presenta
progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità
sociale.
Il
contributo viene erogato dopo la verifica
tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto.
Eccezionalmente può
ottenere il 50% di anticipo, previa fidejussione all’Inail, chi è
ammesso ad un
contributo superiore a 30.000 euro.
È
cumulabile con i
benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito,
quali quelli
gestiti dal fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da Ismea.
I
finanziamenti sono
erogati in regime de minimis, con i limiti delle diverse imprese in tre
esercizi finanziari. I nuovi regolamenti Ue 1407/2013 e 1408/2013 , in
vigore
dal 1° gennaio 2014, hanno previsto nuove regole in materia di aiuti di
Stato
“de minimis”. Secondo il Regolamento UE 1407/2013, che sostituisce il
Regolamento CE 1998/2006, fino al 31 dicembre 2020, rimane fermo il
massimale
200.000 euro come soglia del "de minimis" per la generalità delle
imprese, a eccezione degli aiuti previsti dall’art. 1, comma 1, dello
stesso
Regolamento; per le imprese che operano nel settore del trasporto di
merci su
strada per conto terzi il massimale viene ridotto a 100.000 euro.
Sussiste
una soglia
minima di ammissibilità: il punteggio soglia, attribuito in base a
parametri
associati sia a caratteristiche dell'impresa sia al progetto, è pari
120 punti.
MODALITA'
DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
I
passi per
partecipare al Bando Inail sono i seguenti, precisando che le istanze
devono
essere inoltrate in modalità telematica:
1. accesso alla
procedura on line
e compilazione della domanda;
2.
invio della
domanda;
3.
invio della
documentazione a completamento della domanda.
Attraverso
la
procedura informatica le imprese possono:
-
effettuare
simulazioni relative al progetto da presentare;
-
verificare il
raggiungimento della soglia di ammissibilità;
-
salvare la domanda
inserita
Dopo
le ore 18,00
dell’8 aprile 2014 le domande salvate non saranno più modificabili.
A
partire dal 10
aprile 2014, le imprese che abbiano raggiunto o superato la soglia
minima di
ammissibilità prevista e salvato la propria domanda, potranno accedere
all’interno della procedura informatica per scaricare il proprio codice
identificativo.
Utilizzando
tale
codice, le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico
la
domanda di ammissione al contributo.
Le
domande saranno
sistemate secondo l'ordine cronologico di arrivo sulla base dell’orario
registrato dai sistemi informatici Inail.
Dal
30 aprile 2014 sul sito Inail
saranno pubblicati gli orari di apertura e chiusura dello sportello
informatico
per l’invio,
secondo le modalità previste negli Avvisi pubblici regionali.
Le
domande inviate
saranno successivamente pubblicate sul portale Inail, evidenziando
quelle poste
in posizione utile per l’ammissibilità al contributo.
INVIO
DELLA DOCUMENTAZIONE
Solo
le imprese
situate in posizione utile per il finanziamento sono ammesse a
presentare alla
Sede Inail territorialmente competente, entro il termine di 30 giorni
decorrente dal giorno successivo a quello di perfezionamento della
formale
comunicazione:
-
la copia della
domanda telematica generata dal sistema (MODULO A), sottoscritta dal
titolare o
dal legale rappresentante dell’impresa
-
tutti gli altri
documenti, previsti per la specifica tipologia di progetto.
L'Istituto
dovrà
procedere alla verifica di quanto inviato dall’impresa allo scopo di
accertare
l’effettiva sussistenza di tutti gli elementi dichiarati nella domanda
e la
corrispondenza con i parametri che hanno determinato l’attribuzione dei
punteggi.
In
caso di ammissione
al finanziamento, il progetto deve
essere realizzato entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla
data di
ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".