Con riferimento al Bando efficienza energetica - agevolazione finalizzata alla riduzione e alla razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all’interno di unità produttive localizzate nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - il ministero dello Sviluppo Economico proroga il termine di ultimazione, fissato dal decreto del 24 aprile 2015, al 30 settembre 2016, nel caso in cui gli impianti non siano stati ultimati entro il termine del 31 dicembre 2015.
Si intende come termine di ultimazione la data dell’ultimo pagamento effettuato sul programma o progetto agevolato, giustificato da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente.
Per beneficiare della proroga, le aziende devono presentare un’apposita richiesta in cui dichiarano l’ammontare delle spese sostenute alla data del 31 dicembre 2015 e rinunciano espressamente, per le spese sostenute oltre tale termine, alla concessione del contributo in conto impianti, optando per un’agevolazione nella forma di finanziamento agevolato nella percentuale nominale massima del 50% stabilita dal bando.
La richiesta in parola, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa beneficiaria o da un suo procuratore speciale, deve essere trasmessa entro il 31 marzo 2016 al Ministero dello sviluppo economico, Direzione generale per gli incentivi alle imprese, all’indirizzo Pec poie-efficienza@pec.mise.gov.it.
Il Ministero dello sviluppo economico potrà approvare la richiesta di proroga solo dopo aver svolto le verifiche relative alla capacità di rimborso del finanziamento agevolato.
Le indicazioni sono contenute nel decreto del 23 dicembre 2015.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".