Le aziende plurilocalizzate, che hanno ricevuto la prima autorizzazione di CIG in deroga, e che intendono richiedere una proroga del trattamento di cassa integrazione, devono inviare la domanda direttamente all’INPS, anziché al Ministero del Lavoro.
Conseguentemente, i datori di lavoro che siano stati autorizzati per l’intero periodo spettante – 22 settimane per le aziende con unità produttive site nei comuni delle cd. “zone rosse”, 13 settimane per le aziende con unità produttive ubicate nelle regioni delle cd. “regioni gialle” e nove settimane per le aziende del restante territorio nazionale - possono presentare istanza all’Istituto Previdenziale per un ulteriore periodo di cinque settimane, decorrenti dal 23 febbraio al 31 agosto 2020. Successivamente, una volta integralmente fruite le citate settimane, è possibile fruire eventuali ulteriori quattro settimane per periodi fino al 31 ottobre 2020.
A specificarlo è l’INPS, con il messaggio n. 2856 del 17 luglio 2020.
Con il Decreto Interministeriale n. 9 del 20 giugno 2020, sono state stabilite le modalità di attuazione dell’art. 22-quater del D.L. n. 18/2020, convertito con modificazioni in L. n. 26/2020, secondo cui i trattamenti di CIG in deroga, per i periodi successivi alle prime nove settimane, sono autorizzati dall’INPS, su domanda dei datori di lavoro.
In particolare, l’art. 1, co. 1, del citato decreto interministeriale ha disciplinato la presentazione delle istanze relative ai trattamenti di cassa integrazione in deroga riferite a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa decorrenti dal 23 febbraio al 31 agosto 2020. Nello specifico, per i datori di lavoro con unità produttive situate in cinque o più Regioni o Province autonome, per i quali era stato il Ministero del Lavoro ad autorizzare, con specifici decreti, le prime settimane di CIG in deroga, il citato decreto interministeriale ha previsto che la presentazione delle istanze per la richiesta di trattamenti riferiti a periodi successivi avvenga direttamente all’INPS.
In ragione dell’attribuzione all’INPS della domanda relativa alla CIG in deroga per le aziende plurilocalizzate, la procedura informatica per la presentazione delle domande sarà resa disponibile dal 24 luglio 2020.
In fase di prima applicazione, le aziende, con riferimento ai periodi i cui termini di trasmissione fossero già scaduti, potranno utilmente inviare le relative istanze, entro e non oltre 15 giorni dalla data di rilascio della procedura.
Per quanto attiene alla tipologia di pagamento, per le aziende in commento è prevista anche la possibilità di anticipare la prestazione e recuperarne l’ammontare con il sistema del conguaglio contributivo. Si ricorda, che nel caso di richiesta di pagamento diretto con anticipo, l’INPS autorizza le domande e dispone l’anticipazione di pagamento del trattamento, nella misura del 40% delle ore autorizzate nell’intero periodo, entro 15 giorni dal ricevimento delle domande stesse.
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