Si è tenuta il 29 febbraio 2016 la Tavola rotonda organizzata dall'Ordine degli avvocati di Milano ed intitolata “Avvocati, società di professionisti e soci di capitale”.
Diversi i personaggi intervenuti ad esprimere il loro parere in ordine alla fattibilità delle società di capitale per l’esercizio della professione forense, nella formazione aperta ai soci di capitale non professionisti nel limite del 30% del capitale sociale, così come previsto dall'art. 41 del D.d.l. Concorrenza approvato dalla Camera ed in questi giorni all'esame del Senato.
Secondo il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, l’apertura degli studi al socio di capitale esterno avrebbe come effetto principale l’incremento del contenzioso.
Ancora perplessità sono state espresse da Massimo Mucchetti, Presidente della Commissione industria del Senato (Pd), secondo cui la normativa in discussione, seppur con i limiti previsti, è destinata a non funzionare, poiché rischia di creare monopoli nel settore legale.
Alla Tavola rotonda sono inoltre intervenuti – tra gli altri - Remo Danovi (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano) e Giovanni Lega (Presidente dell’Associazione degli studi legali associati – Asla) i quali hanno convenuto sulla necessità di trovare un punto di equilibrio tra l’indipendenza professionale e la necessità di usufruire di nuove risorse per gli avvocati, come ad esempio strumenti finanziari per crescere anche oltrefrontiera.
In ogni caso, la commissione giustizia darà il suo parere in ordine alla normativa in discussione, che tuteli effettivamente gli avvocati, considerando che in tale fase la competenza in materia di concorrenza spetta comunque al Ministero dello sviluppo economico
Ed il Presidente Danovi propone infine, quale compromesso, di ripartire proprio dalla Legge professionale e di esercitare, anche in fatto di società tra avvocati, quella delega che fino ad ora il Governo non ha mai esercitato ed in tale Legge contemplata.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".