Avvio della Banca dati prestazioni sociali agevolate
Pubblicato il 16 aprile 2015
Il D.M.
8 marzo 2013 “
definizione delle modalità di rafforzamento del sistema dei controlli dell’ISEE”, ha istituito la
Banca dati delle prestazioni sociali agevolate, quale prima sezione del
Casellario dell’assistenza e con Decreto n.
206 del 16 dicembre 2014, entrato in vigore il 25 marzo 2015, sono state definite le caratteristiche del suddetto casellario che è costituito da 3 diverse componenti.
Con messaggio n.
2568 del 14 aprile 2015, l’INPS, comunica la
partenza della prima delle tre componenti, la Banca dati delle prestazioni sociali agevolate (
BDPSA), evidenziando che le amministrazioni e i soggetti interessati dovranno trasmettere telematicamente all’Istituto - attraverso servizi on line (con richiesta del PIN) o in cooperazione applicativa - i dati e le informazioni presenti nei propri archivi e banche dati, per realizzare una
base conoscitiva tale da consentire una migliore gestione della rete dell’assistenza sociale, dei servizi e delle risorse.
La Banca dati contiene informazioni relative a:
- dati identificativi dell’Ente erogatore delle prestazioni;
- dati identificativi del beneficiario;
- prestazioni sociali agevolate;
- informazioni relative alle caratteristiche e al valore economico delle prestazioni sociali agevolate;
- informazioni relative al valore sintetico dell’ISEE, dell’ISR e dell’ISP, nonché al numero dei componenti del nucleo familiare e relativa classe di età, estratte dal Sistema informativo dell’ISEE.
La Banca dati è ad uso sia degli
Enti erogatori di Prestazioni Sociali Agevolate, che dovranno contribuire al popolamento della Base Dati e che alla stessa potranno accedere per ottenere informazioni di propria pertinenza, sia dell’
Agenzia delle Entrate e della
Guardia di Finanza che potranno accedere per finalità di controllo.
L’invio dei dati potrà avvenire sia in forma puntuale sia massiva.
Ai soggetti che accedono alla Banca dati saranno offerti servizi di consultazione al fine di:
-
rafforzare i controlli sull’erogazione di PSA;
-
irrogare sanzioni per fruizione illegittima di prestazione;
- programmare e monitorare l’andamento delle politiche sociali.
Al fine di rafforzare i controlli connessi all’erogazione delle prestazioni sociali agevolate condizionate all’ISEE è previsto un collegamento tra la Banca dati PSA, il Sistema Informativo ISEE e l’Anagrafe tributaria che, successivamente al calcolo dell’ISEE, consente di far emergere quei soggetti che, in ragione del maggior reddito accertato in via definitiva, non avrebbero potuto fruire o avrebbero fruito in misura inferiore delle prestazioni sociali agevolate.