Al via le istanze per le imprese di autotrasporto merci per conto terzi che vogliono fare richiesta del cosiddetto bonus gasolio di cui all'articolo 1, commi 503 e seguenti della Legge n. 197/2022, così come modificati dal Decreto legge n. 48/2023, che è intervenuto a mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali del prezzo dei carburanti per il settore autotrasporto.
L’articolo 1, commi 503 e seguenti, della legge di Bilancio 2023, così come modificata dall’articolo 34 del D.L. n. 48/2023, convertito con modificazioni dalla Legge n. 85/2023, ha stanziato 200,00 milioni di euro da destinare alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, sotto forma di un contributo straordinario erogato come credito d'imposta, nella misura massima del 12% della spesa sostenuta per acquisto di gasolio nel secondo trimestre dell'anno 2022.
Il bonus è riconosciuto a favore delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia.
Nello specifico, l’agevolazione è limitata ai veicoli di categoria euro 5 o superiore, utilizzati per l'esercizio delle attività (v. RF-fl 129/2023), di massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.
Con il successivo Decreto lavoro (Dl 48/2023) in vigore dal 5 maggio scorso, sono state semplificate le modalità di erogazione del credito di imposta per:
Con riferimento al trasporto merci per conto terzi, il suddetto provvedimento all’articolo 34 ha previsto per le imprese che effettuino ugualmente attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, ma che siano iscritte nell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, sono interessate da tale misura non più in maniera diretta, bensì in via residuale e solo fino al 12 per cento della spesa sostenuta.
Nelle more della registrazione del decreto ministeriale di attuazione dell’8 agosto 2023, il MIMIT ha pubblicato un comunicato, datato 10 agosto 2023, contenente le indicazioni utili alla presentazione delle istanze.
Il decreto con le disposizioni per l'attuazione nel settore autotrasporto del bonus per l'acquisto di gasolio effettuato nel secondo semestre 2022 ha trovato spazio nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2023.
Le disposizioni del DM 8 agosto 2023 definiscono i criteri e le modalità di attuazione della disciplina del contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, finalizzato a mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali del prezzo dei carburanti con particolare riguardo alle procedure di concessione, nel rispetto del limite di spesa previsto, nonchè alla richiesta, alle condizioni di revoca e all'effettuazione dei controlli.
Oltre a ribadire i soggetti che possono accedere al bonus e le caratteristiche di quest’ultimo, il decreto attuativo specifica, inoltre, che il credito d’imposta:
Specifica il MIT nel comunicato dello scorso 10 agosto che a partire dalle ore 15,00 del giorno 18 settembre sarà aperta la piattaforma dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, per la presentazione delle istanze per l’ottenimento del credito d'imposta, a favore delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi.
ATTENZIONE: Non è un click day. Non è necessaria la presentazione tempestiva dell’istanza, considerato che sarà garantita a tutte le istanze ammesse l’assegnazione paritaria del bonus, nei limiti delle risorse disponibili (riproporzionando il credito d’imposta ove le domande eccedano queste ultime).
L’accesso alla piattaforma informatica è effettuato dal legale rappresentante dell’impresa tramite SPID/CNS/CIE.
Una volta autorizzato all’accesso, il legale rappresentante può individuare ulteriori soggetti autorizzati ad operare nella piattaforma per conto dell’impresa richiedente.
Superate le fasi di autenticazione e autorizzazione i richiedenti il contributo procedono con l’inserimento dell’istanza, unica per ciascuna impresa, autocertificando il possesso dei requisiti previsti dalla norma.
Eseguito l’accesso alla piattaforma, l’utente seleziona il soggetto per cui intende operare:
• sé stesso, aziende di cui è titolare (ditta individuale)
• aziende di cui è rappresentante legale o incaricato.
Le domande contengono gli identificativi SDI delle fatture di acquisto in Italia del gasolio relativamente al secondo trimestre 2022.
La piattaforma è articolata in due aree distinte:
Durante il periodo di apertura della piattaforma, è possibile:
• inserire una istanza;
• inserire una nuova istanza in sostituzione della precedente;
• inserire una nuova istanza in sostituzione della precedente a seguito di un esito negativo visualizzabile nell’area riservata.
NOTA BENE: I dati richiesti per l’inserimento dell’istanza sono tutti obbligatori.
Il Mit ha pubblicato online due file che dovranno essere utilizzati, a titolo di esempio, per l’inserimento dei dati relativi alle fatture di acquisto e agli automezzi riforniti con il gasolio acquistato. Entrambi prima di essere caricati nella piattaforma, dovranno essere salvati nel formato CSV (delimitato da separatore di elenco) (*.csv).
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