La mancanza di tutti gli elementi necessari ai fini del calcolo e versamento del premio assicurativo, entro il 16 maggio 2019, mette a serio rischio l’iter di approvazione dei bilanci nel rispetto del termine ordinario del 30 aprile 2019.
È questo il sunto del comunicato stampa del 5 aprile 2019, firmato dall’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (ADC) e dell’Associazione Nazionale Commercialisti (ANC), le quali evidenziano come le basi di calcolo per adempiere all’autoliquidazione 2018/2019 saranno rilasciate in modo scaglionato.
Per consentire l’aggiornamento delle tariffe INAIL, sono stati differiti tutti i termini riguardanti l’autoliquidazione 2018/2019. Infatti, entro il entro il 16 maggio 2019, il datore di lavoro deve:
L’aggiornamento delle tariffe INAIL sarebbe dovuto avvenire entro il 31 marzo 2019. Le istruzioni operative, però, tardano ad arrivare, e soltanto lo scorso 3 aprile, con la nota protocollo n. 5453, l’INAIL ha pubblicato le basi di calcolo che saranno rilasciate in modo scaglionato con un calendario che va dal 2 aprile fino al 21 aprile.
Questo ritardo – sottolineano l’ADC e l’ANC - sta creando non poche difficoltà alle imprese che, in mancanza dell’autoliquidazione INAIL, non possono portare in approvazione i loro bilanci e rischiano così di non riuscire a rispettare il termine ordinario del 30 aprile per tale adempimento. Inoltre, con la comunicazione frazionata delle basi di calcolo si riducono sensibilmente i tempi a disposizione per effettuare la stessa autoliquidazione.
In conclusione, le due Associazioni ritengono necessario che l’INAIL si adoperi per mettere a disposizione dei datori di lavoro tutti gli elementi di calcolo del premio assicurativo nel minor tempo possibile, consentendo alle imprese di espletare regolarmente l’iter di approvazione dei propri bilanci nel rispetto dei termini di legge.
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