Aumenta la paga dei dipendenti degli studi professionali
Pubblicato il 03 ottobre 2012
Dal 1° ottobre 2012 sono in vigore i nuovi minimi retributivi per i dipendenti degli studi professionali. Lo scatto è previsto dal Ccnl del 29 novembre 2011 (tra Confprofessioni e Cgil, Cisl e Uil), che ne prevede un ulteriore ad aprile 2013 (ogni sei mesi).
Pertanto, la retribuzione minima dei quadri (lavoratori che svolgono mansioni direttive o di alta responsabilità in assoluta autonomia) passa a 1.988,63 euro e quella di un quinto livello (lavoratori che svolgono solo mansioni con il possesso di semplici conoscenze di carattere standardizzato e comunque ausiliario) è pari a 1.225,93 euro.
L’aggiornamento ha riguardato anche i livelli contrattuali previsti per le figure dell'apprendistato e dell'apprendistato professionalizzante.
Le aree dei professionisti interessate sono: economico-amministrativa, giuridica, tecnica, medico-sanitaria e odontoiatrica, e altre attività intellettuali che corrispondono a posizioni quali il responsabile dei centri elaborazione dati o responsabili di sedi decentrate degli studi.
Con una nota, Confprofessioni spiega che gli incrementi non possono essere assorbiti da aumenti di merito concessi dai datori di lavoro e nemmeno da aumenti derivanti da scatti di anzianità.