Assonime: l'Agenzia delle entrate chiarisca l'applicazione dell'addizionale ai dirigenti
Pubblicato il 04 novembre 2011
La circolare n.
27 del 28 ottobre 2011 pubblicata da Assonime punta il dito sull'addizionale introdotta su bonus e stock option di dirigenti e collaboratori del settore finanziario. Tale misura è stata istituita dall'art. 33 del D.L. n. 78 del 2010 e successivamente modificata dalla manovra correttiva del 2011 (D.L. n. 98). La materia è stata poi trattata dalle circolari dell'Agenzia delle entrate n. 4/E del 15 febbraio 2011 e n. 41/E del 5 agosto 2011.
Il punto critico rilevato da Assonime riguarda l'ambito soggettivo di applicazione delle disposizioni; infatti non viene chiarito se l'addizionale del 10% su bonus e stock options riguardi tutti i collaboratori coordinati e continuativi o solamente i collaboratori in posizione apicale.
Sul punto la circolare n. 27 richiama l'attenzione sulle indicazioni non esaustive contenute nella circolare n. 4/E del 2011 dove da una parte sembra includere nell’applicazione dell’addizionale tutti i collaboratori coordinati e continuativi che operano nel settore, da identificare in base al contratto di lavoro, dall’altro porta a pensare che in realtà occorra limitare l’ambito applicativo ai soli collaboratori che abbiano un ruolo apicale nella gestione della società.
Infine altro dubbio che permane è quello della soggezione alla norma anche ai collaboratori impiegati nelle holding industriali.
Sarebbero opportuni nuovi chiarimenti in merito.