“Assimilazioni” critiche per l’esenzione dall’Ici
Pubblicato il 31 gennaio 2009
Come già anticipato nell’edicola di venerdì 30 gennaio, l’Economia ha cambiato parere in materia dell’esonero dell’Ici per gli immobili locati. In risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-00874, il Ministero sostiene che, ai fini dell’esenzione Ici per la prima casa, l’assimilazione comunale non vale per immobili affittati a soggetti che vi dimorano abitualmente. Dunque, si ribadisce che il potere regolamentare dei Comuni deve rispettare precisi limiti legislativi che non consentono di equiparare all’abitazione principale i fabbricati affittati, ma solo quelli concessi in uso gratuito a parenti. Di conseguenza, non è concesso l’esonero dell’Ici per le abitazioni affittate ai parenti.