Commissione UE: ok all’esonero contributivo per le donne

Pubblicato il 28 ottobre 2021

Al via l’esonero contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate ovvero per la trasformazione di rapporti da tempo determinato in contratti a tempo indeterminato previsto dalla Legge di Bilancio 2021.

L’ok è arrivato ha seguito di intense interlocuzioni intercorse tra l’Unione ed il Ministero del Lavoro ed ha lo scopo di ridurre gli oneri previdenziali a carico dei datori di lavoro privati per agevolare la ripresa post-pandemia.

Si rammenta che l’esonero contributivo, regolamentato, in diritto, dalla Legge Fornero, è stato rivisitato nel quantum dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178, che ha previsto l’aumento della percentuale agevolabile al 100% della contribuzione a carico azienda sino all’importo massimo di 6.000 euro su base annua.

La predetta riduzione contributiva sarà applicabile per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato di donne effettuate nel biennio 2021-2022.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy