Pubblicato il 20 ottobre 2007
Con il messaggio n. 25374, l’Ente di previdenza nazionale ribadisce il criterio di ripartizione dell’aliquota contributiva del 10% prevista per gli apprendisti. Prendendo a riferimento il decreto dei ministri del Lavoro e dell’Economia del 28 marzo 2007, l’Inps conferma la ripartizione alle gestioni interessate della contribuzione dovuta dai datori per gli apprendisti dal 1° gennaio 2007. L’ammontare totale del 10% risulta così ripartito: Fpld 9,01%; Cuaf 0,11%; malattia 0,53%; maternità 0,05%; Inail 30%. Il 90%, invece, del nuovo contributo dovuto per gli apprendisti va a finanziare il fondo pensione. La nuova contribuzione obbligatoria, che dal primo gennaio 2007, è dovuta dai datori di lavoro per gli apprendisti – rideterminata nella misura del 10% - è stata prevista dal comma 773 della Finanziaria 2007. La stessa legge 296/06 ha determinato l’uscita di scena dello storico contributo fisso settimanale a carico dei datori, introdotto dalla legge n. 25/55. Il nuovo contributo si applica a tutti i soggetti, operanti in qualsiasi settore di attività, assunti con contratto di apprendistato come regolato dagli articoli 47 e seguenti del Dlgs n. 276/2003.
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