Appalti pubblici: il termine per il ricorso decorre dalla data della conoscenza
Pubblicato il 30 gennaio 2010
La Corte di giustizia, con sentenza depositata il 28 gennaio 2010 nella causa C-406/08, ha precisato che, in materia di appalti pubblici, ai sensi dell'articolo 1, n. 1, della Direttiva 89/665/CEE, per come modificata dalla Direttiva 92/50/CEE, il termine per proporre un ricorso diretto a far accertare la violazione della normativa in materia di aggiudicazione ovvero ad ottenere un risarcimento dei danni per la violazione di detta normativa, decorre dalla data in cui il ricorrente è venuto a conoscenza o avrebbe dovuto essere a conoscenza della violazione stessa.