L’APE sociale, originariamente introdotto dall’art. 1, co. 179, della L. n. 232/2016, è stato prorogato per il 2020 per effetto della Legge di Bilancio 2020 (art. 1, co. 473, della L. n. 160/2019). Pertanto, i requisiti previsti dalla legge devono essere posseduti entro il 31 dicembre 2020.
Con la circolare n. 35 del 12 marzo 2020, l’INPS riepiloga le modalità di presentazione delle domande, nonché i termini utili per l’invio delle stesse.
I modelli di domanda che gli utenti dovranno utilizzare, ai fini della verifica delle condizioni e per l’accesso al beneficio, sono quelli già in uso nel 2019, reperibili sul sito INPS nella sezione relativa ai “Servizi on-line”. Infatti, fa sapere l’Istituto Previdenziale, il modello di domanda per la verifica delle condizioni di accesso all’anticipo pensionistico sociale, dopo la chiusura del 30 novembre 2019, è nuovamente disponibile online a partire dal 1° gennaio 2020.
È possibile certificare le condizioni di accesso all’APE sociale entro i seguenti termini:
Da notare che le domande inviate dopo il 15 luglio ma entro il 30 novembre 2020, saranno prese in considerazione esclusivamente se, all'esito del monitoraggio delle domande presentate entro i termini suindicati, residuano le necessarie risorse finanziarie.
Si ricorda, infine, che l’adempimento in questione riguarda esclusivamente la certificazione del possesso delle condizioni che garantiscono l’accesso all’APE sociale. Infatti, la domanda vera e proprio deve essere inviata successivamente al riconoscimento dei requisiti da parte dell’INPS.
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