Antitrust su Unione mutualistica Notai veneti: anticoncorrenziale il contributo in caso di disagio
Pubblicato il 20 agosto 2014
La costituzione dell'
associazione Unione Mutualistica tra Notai del Veneto, per come allo stato esistente e in ragione del contesto economico-giuridico in cui andrebbe ad operare,
“rappresenta un'intesa restrittiva della concorrenza nei mercati provinciali della fornitura di servizi professionali notarili nell'ambito della regione Veneto, contraria all'articolo 2 della legge n. 287/90”.
E' quanto si legge nel testo del provvedimento dell'
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato pubblicata nel
Bollettino numero 33 del 18 agosto 2014.
Nella specie, l'unione mutualistica prevede un accordo associativo volto a garantire, ai notai membri che versino in situazioni di disagio economico, un
contributo alla copertura delle spese fisse connesse con l'adempimento degli obblighi derivanti dalla loro pubblica funzione.
Il contributo è reso possibile attraverso la previsione del versamento, da parte degli associati, del 30% degli onorari di repertorio degli atti tra vivi, in misura, in ogni caso, non superiore al 50% del totale dei
proventi annui effettivamente riscossi.