Anche per i permessi a costruire varrà il silenzio-assenso
Pubblicato il 05 maggio 2011
Il Decreto legge sullo sviluppo, all'esame oggi, 5 maggio 2011, del Consiglio dei ministri, contiene importanti interventi in materia di edilizia privata.
La principale novità è costituita dall'introduzione del silenzio-assenso per quel che concerne le domande di permesso a costruire. Così, a riscrittura dell'articolo 20 del Testo Unico per l'edilizia, è previsto che, salvo i casi in cui vi siano vincoli ambientali, paesaggistici e culturali, il silenzio dell'amministrazione entro un massimo di 90-100 giorni (180-200 per le città di oltre 100mila abitanti) costituisce assenso per il rilascio del permesso di costruire, permesso che attualmente è necessario per nuove costruzioni, per le ristrutturazioni urbanistiche e le ristrutturazioni edilizie con aumenti di volumetrie.