Anche il controinteressato pretermesso può opporsi alla sentenza amministrativa
Pubblicato il 13 maggio 2011
Il Consiglio di stato, con sentenza n.
2802 dell'11 maggio 2011, ha sancito la legittimazione a proporre opposizione di terzo nei confronti di una sentenza del giudice amministrativo resa tra altri soggetti, dei controinteressati pretermessi "
tout court", dei controinteressati pretermessi perché sopravvenuti, dei controinteressati non facilmente identificabili ed, in generale, dei “
terzi titolari di una situazione giuridica autonoma ed incompatibile, rispetto a quella riferibile alla parte risultata vittoriosa per effetto della sentenza oggetto di opposizione".
In particolare – spiega il Collegio - “
controinteressato pretermesso "tout court" è il soggetto avente un interesse analogo e contrario a quello che legittima la proposizione del ricorso, “
che sia nominativamente individuato nel provvedimento impugnato, o, comunque, sulla base di questo agevolmente identificabile”, “
che non sia stato parte formale del giudizio in quanto, anche in caso di mancata o nulla notifica dell'atto introduttivo della controversia, il giudice non lo abbia comunque ritenuto presente in giudizio emettendo la pronuncia anche nei suoi confronti”.
Nella specie, è stata riscontrata tale condizione nell'opponente in quanto, aggiudicataria della gara impugnata in primo grado,
“rivestiva la qualità di controinteressato, sia formale che sostanziale”.