Il condominio, e per esso il suo amministratore, è obbligato a comunicare al proprio creditore insoddisfatto, i dati dei condomini morosi nel pagamento dei contributi condominiali relativi al credito stesso.
Lo ha ribadito il Tribunale di Roma, quinta sezione civile, condannando un condominio convenuto dalla propria società creditrice, a consegnare alla predetta un elenco completo delle generalità dei condomini morosi, con le rispettive quote di debito a loro carico, sulla base della tabella millesimale in vigore.
Il condominio convenuto difatti - specificano i giudici romani con ordinanza del primo febbraio 2017 - non aveva provato di aver adempiuto alla suddetta comunicazione, né, tanto meno, che la creditrice fosse già a conoscenza dei dati in questione.
Accolta altresì la richiesta di condanna, a carico del medesimo condominio, al pagamento di una somma di denaro per ogni mese di eventuale ritardo nell'esecuzione del presente provvedimento.
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