All’esame del Governo l’armonizzazione dei fondi esteri
Pubblicato il 09 settembre 2009
Conseguentemente alla procedura d’infrazione promossa dalla Commissione europea nei confronti dell’Italia, il Governo ha deciso di avviare l’armonizzazione tra fondi mobiliari italiani e fondi esteri. L’agenda odierna del Consiglio dei ministri prevede l’esame della bozza di decreto legge che fissa un'aliquota del 12,50% ai proventi percepiti a decorrere dal 1° gennaio 2010 anche per gli Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari – Oicvm - di diritto estero. Potrebbe essere anche prevista la reintroduzione del meccanismo dell'equalizzatore applicata ai soli proventi.