Alle porte la conversione del Dl Fisco-Lavoro. Pagamento cartelle entro 180 giorni

Pubblicato il 15 dicembre 2021

Nessuna modifica o emendamento all’articolo unico del Ddl di conversione del DL n. 146/2021 (DL Fisco-lavoro) che ha ricevuto ieri, 14 dicembre, l’approvazione dalla Camera con voto di fiducia. Il via definitivo è atteso nella serata di oggi (la conversione deve arrivare entro il 20 dicembre).

L’ok ha confermato il testo delle commissioni, uguale a quello approvato dal Senato.

Tra le disposizioni che assumono rilevanza, si segnala quella del pagamento dell’IMU (il cui pagamento del saldo 2021 è previsto per domani 16 dicembre) per i componenti del nucleo familiare che abbiano la residenza anagrafica in immobili situati in Comuni diversi: è possibile beneficiare delle agevolazioni previste per l’abitazione principale per un solo immobile scelto dai contribuenti.

DL Fisco-Lavoro diventa legge: i punti fermi

Regolarizzazione Irap - E’ definitivo, quindi, il rinvio al 31 gennaio 2022 del termine per avvalersi della regolarizzazione dei versamenti IRAP (erroneo mancato pagamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020), come previsto dall’art. 42-bis, comma 5, DL n. 104/2020.

Dichiarazioni precompilate - In presenza di accettazione dei dati della dichiarazione precompilata, senza modifiche, non saranno effettuati controlli formali: la formula riguarda i dati forniti da soggetti terzi.

Credito d’imposta R&S - Qualora si sia indebitamente fruito dell’agevolazione, la restituzione del dovuto non comprende le sanzioni amministrative e gli interessi. Il termine è quello del 16 dicembre 2022; se si vuole pagare a rate, vi sono 3 quote (16 dicembre 2022, 16 dicembre 2023, 16 dicembre 2024). In caso di rateizzazione sono dovuti, a decorrere dal 17 dicembre 2022, gli interessi calcolati al tasso legale.

Esterometro: conferma dello spostamento al 1° luglio 2022 dell’eliminazione della comunicazione telematica dei dati relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi transfrontaliera. Pertanto, solo dal 1° luglio 2022, per le operazioni con l’estero, la trasmissione dei dati dovrà avvenire a mezzo di SdI (Sistema di Interscambio).

Settore sportivo: Federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche possono effettuare il versamento relativo ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi per l'assicurazione obbligatoria sospesi, in scadenza dal 1/12/2021 al 31/12/2021, con 9 rate mensili a decorrere dal 31 marzo 2022.

Fattura elettronica per le prestazioni sanitarie: divieto di emissione in essere per tutto il 2022.

Riscossione – Alla fine, per le cartelle di pagamento notificate dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021 vige la possibilità di fare il versamento entro 180 giorni. Pagamento in unica soluzione al 16 dicembre 2021 per gli avvisi bonari scadenti dall’8 marzo 2020 al 31 maggio 2020.

Revisori legali – Eliminata la norma che prevedeva per i revisori legali la possibilità di rilasciare il visto di conformità (rimangono abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni).

Contante – Dal 2022 viene modificata la disciplina sull'utilizzo del contante: in vigore il limite di 999,99 euro per i trasferimenti in danaro. Solo per l’attività dei cambiavalute viene ripristinato il limite di 3.000 euro.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy