Alla Consulta l'esame sulle ronde
Pubblicato il 22 settembre 2009
La Giunta regionale della Toscana ha annunciato che si rivolgerà alla Corte costituzionale per impugnare l'art. 3 della legge 94/2009, contenente "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", nella parte in cui viene consentita la costituzione delle cosiddette “ronde”. Secondo il vicepresidente della Regione, Federico Gelli, le norme relative alle ronde sono sbagliate, pericolose per la stessa sicurezza dei cittadini oltreché incostituzionali. La legge sulla sicurezza, in particolare, sarebbe in contrasto con l'art. 117 della Costituzione che attribuisce alla competenza legislativa statale “l'ordine pubblico e la sicurezza, a esclusione della polizia amministrativa locale”, competenza, quest'ultima, delle regioni.