Ancora tentativi di truffa via mail vengono segnalati dall’Agenzia delle Entrate-riscossione a danno dei contribuenti.
Questa volta ad essere interessate sono alcune banche, al cui indirizzo Pec stanno giungendo dei messaggi contenenti falsi atti di pignoramento verso i loro clienti.
L’inganno è facile visto che l’indirizzo Pec da cui arrivano i messaggi è simile a quello dell’Agenzia e i documenti allegati riportano il logo istituzionale.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione è del tutto estranea all’invio di queste e-mail e raccomanda alle banche di segnalare tempestivamente alla competente Direzione regionale dell’Agenzia i casi sospetti affinché l’Ente possa effettuare le opportune verifiche e procedere alla eventuale denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Ricorda, in una nota del 15 novembre 2019, inoltre, di aver già provveduto a presentare nei mesi scorsi formale denuncia alla competente Procura della Repubblica al fine di fare luce sui tentativi di truffa segnalati e di procedere con le conseguenti azioni previste dalla legge.
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