Agenzia Entrate, online alcuni modelli dichiarativi definitivi per il 2015

Pubblicato il 16 gennaio 2015 Sono stati pubblicati sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate alcuni modelli definitivi di dichiarazione da utilizzare nel 2015, insieme alle relative istruzioni.

Nello specifico, si tratta del modello 730/2015, della nuova Certificazione unica (Cu) che sostituisce il vecchio Cud, dei modelli 770/2015 Semplificato e Ordinario e dei modelli Iva/2015 e Iva Base/2015.

Modello 730

La grande novità per il modello 730, che potrà essere utilizzato dai lavoratori dipendenti e dai pensionati, introdotta dal decreto sulle Semplificazioni fiscali, è che quest’anno, per la prima volta, sarà disponibile in forma precompilata. Esso sarà fruibile per i contribuenti dal 15 aprile sul sito internet www.agenziaentrate.it, mentre il termine ultimo per la sua presentazione è fissato al 7 luglio 2015.

Per prelevare il 730 precompilato il contribuente deve possedere un codice pin; chi non lo dispone può rivolgersi al proprio sostituto d’imposta, se presta assistenza fiscale, oppure ad un Caf o a un professionista abilitato.

Una volta scelta la dichiarazione precompilata, il contribuente dovrà verificare l’esattezza dei dati che lo riguardano e accettarla oppure decidere di modificarla, inserendo online i dati corretti o integrando quelli già presenti. Non è esclusa la possibilità per il contribuente di avvalersi della modalità ordinaria: compilare il 730 cartaceo e poi presentarlo al proprio sostituito d’imposta, ad un Caf o ad un professionista abilitato.

Certificazione unica

Il vecchio modello Cud cambia nome, aspetto e ambito dei destinatari. Diventa la nuova Cu: Certificazione unica, riferita ai redditi percepiti lo scorso anno.

Da quest'anno, le Certificazioni uniche saranno consegnate dai sostituti d’imposta ai lavoratori, che hanno percepito nel 2014 somme/valori soggetti a ritenuta, entro il 28 febbraio, e le stesse dovranno poi essere trasmesse telematicamente all'Agenzia delle Entrate dai sostituti d'imposta entro il successivo 7 marzo (il termine slitta al 9, cadendo di sabato).

770

Definitivi pure i due modelli 770.

Il 770 Ordinario deve essere utilizzato per comunicare le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio, versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.

Il 770 Semplificato, invece, per comunicare i dati relativi alle tipologie di redditi da lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, le indennità di fine rapporto, le prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, i redditi da lavoro autonomo, provvigioni, diversi e i dati contributivi, previdenziali e assicurativi.

Modelli Iva

I modelli IVA in vigore per l’anno 2015 recepiscono le novità della normativa in materia di Imposta sul valore aggiunto. Dunque, essi si sono arricchiti di nuovi righi come, per esempio, quelli aggiunti per accogliere i dati relativi al nuovo regime forfettario per imprenditori, artisti e professionisti, quelli riguardanti i rimborsi e il plafond e le opzioni per regimi speciali.
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