Con il decreto ministeriale n. 104, del 24 Giugno 2024, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato le nuove Linee di indirizzo aggiornate e integrate recanti gli elementi fondanti la presa in carico e il progetto personalizzato rivolti alle persone in condizioni di svantaggio che accedono all’Assegno di Inclusione.
Per l’accesso e la determinazione dell’Assegno di Inclusione è rilevante la presenza di componenti in condizioni di svantaggio e inseriti in un programma di assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. Sono definite svantaggiate le categorie di seguito indicate:
La condizione di svantaggio è strettamente legata agli obiettivi e alla durata degli interventi e dei servizi previsti nel percorso di accompagnamento verso l’autonomia e/o del Progetto di assistenza individuale, nell’ambito della presa in carico sociale o sociosanitaria.
NOTA BENE: La presa in carico e l’inserimento in programmi di cura socio-sanitari assistenziali certificati dalla P.A., devono sussistere precedentemente alla data di presentazione della domanda ADI.
Per i nuclei familiari con presenza di componenti in condizione di svantaggio e non già oggetto di tutela, il richiedente in fase di presentazione della domanda deve auto dichiarare il possesso della certificazione diversamente potrà acquisirla attraverso il “Modulo di attestazione della condizione di svantaggio e inserimento in programma della persona”.
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