Acquirente risarcito per l’auto garantita come nuova, in realtà incidentata

Pubblicato il 11 luglio 2017

E’ stata confermata dai giudici di Cassazione la sentenza di secondo grado con cui il venditore di un’auto era stato condannato a risarcire il compratore per aver presentato a quest’ultimo l’autovettura oggetto della vendita come “praticamente nuova” e “in perfette condizioni“, quando la stessa, in realtà, aveva subito un incidente ed era stata per questo riparata.

Secondo la Corte di appello, il comportamento scorretto di parte venditrice era da ritenere fonte di responsabilità ai sensi degli articoli 1366 e 1175 del Codice civile, dato che l’acquirente non avrebbe certamente contratto alle condizioni pattuite nel caso fosse stato a conoscenza dell’avvenuto sinistro.

Nella specie, tuttavia, la seconda sezione civile di Cassazione – sentenza n. 16886 del 7 luglio 2017 – non è intervenuta nel merito della vicenda ritenendo il ricorso prospettato dal venditore come inammissibile per non essere stata specificamente indicata né la denunciata violazione dell’articolo 360 comma 1 n. 4 Codice di procedura civile, né l’asserita omessa pronuncia e neppure il capo della sentenza in cui il giudice di merito sarebbe incorso nel vizio dedotto.

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