Accordo Italia-Moldova: modalità di presentazione domande di pensione

Pubblicato il 30 luglio 2024

In virtù dell’Accordo in materia di sicurezza sociale tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Moldova, entrato in vigore il 1° dicembre 2023, l’Inps con il messaggio n. 2745 del 26 luglio 2024, ha reso note le modalità di presentazione delle domande di pensione in regime nazionale presso l’INPS e CNAS, Istituzione moldava competente.

L’Accordo non prevede la totalizzazione dei periodi assicurativi ai fini pensionistici.

Modalità di presentazione delle domande

In linea generale, le istanze di pensione moldava possono essere presentate dai residenti in Italia alla CNAS tramite le Strutture territorialmente competenti dell’INPS, che provvederanno a trasmetterle all’Istituzione moldava unitamente ai documenti allegati. Diversamente, le domande di pensione italiana devono essere trasmesse direttamente all’Inps tramite il canale telematico.

Domande di pensione moldava presentata dai residenti in Italia

Il richiedente residente in Italia che desidera presentare una domanda di pensione moldava deve compilare il modulo "MD/IT 202" e allegare la documentazione richiesta. La domanda può essere inviata alla Struttura territorialmente competente dell'INPS tramite raccomandata A/R, PEC o presentata direttamente allo sportello.

Successivamente, la CNAS, dopo aver ottenuto dall'interessato le ulteriori informazioni necessarie, emetterà un provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, che verrà notificato direttamente al richiedente.

Domande di pensione italiana presentata dai residenti in Moldova

Il richiedente residente in Moldova che desidera presentare una domanda di pensione italiana deve utilizzare la procedura INPS online, gestita dalla Direzione provinciale di Perugia. Dopo aver acquisito le informazioni necessarie, l’Istituto emetterà un provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, inviando una notifica al diretto interessato.

Domanda di pensione di invalidità moldava presentata dai residenti in Italia

Il richiedente residente in Italia deve presentare alla Struttura territoriale competente dell'INPS il modulo "MD/IT 202", insieme al modulo "MD/IT 213" contenente la perizia medica compilata nella "parte A". La Struttura, a sua volta, invia la domanda di pensione di invalidità alla CNAS tramite raccomandata A/R.

La CNAS, se necessario, può richiedere ulteriori informazioni all’interessato e, dopo aver verificato i requisiti amministrativi, può chiedere all'INPS di sottoporre il richiedente a visita medica, utilizzando il modulo "MD/IT 001" e il modulo "MD/IT 213", compilato nella "parte B" dal medico esaminatore dell'INPS. Successivamente l'Istituto trasmette alla CNAS la perizia medica in busta chiusa per motivi di riservatezza.

Per le visite di revisione, la CNAS invia alla Struttura territoriale dell'INPS il modulo "MD/IT 001" e il modulo "MD/IT 213" che devono essere compilati dal medico esaminatore.

Domanda di pensione di invalidità italiana presentata dai residenti in Moldova

Il richiedente residente in Moldova deve presentare la domanda di pensione di invalidità italiana attraverso la procedura online dell'Istituto previdenziale, gestita dalla Direzione provinciale di Perugia.

Dopo aver verificato i requisiti amministrativi per il riconoscimento della prestazione, l’INPS richiede alla CNAS di sottoporre il richiedente a visita medica tramite il modulo “IT/MD 001” e il modulo “IT/MD 213”, che deve essere compilato nella “parte B” dal medico esaminatore della CNAS. I moduli vengono inviati tramite raccomandata A/R all'indirizzo moldavo specificato.

Successivamente la CNAS trasmette la perizia medica compilata all’INPS in busta chiusa per motivi di riservatezza.

Per le visite di revisione, la procedura rimane invariata: l’INPS invia alla CNAS il modulo “IT/MD 001” con allegato il modulo “IT/MD 213”, che deve essere compilato dal medico esaminatore della CNAS.

 

 

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