Accolte mozioni per revisionare gli studi di settore
Pubblicato il 04 marzo 2015
Il 3 marzo 2015, la Camera dei Deputati ha accolto
quattro mozioni presentate da varie parti politiche e dirette a valutare una
ottimizzazione degli studi di settore, in quanto tacciati di essere troppo rigidi e poco affidabili.
Tra le indicazioni approvate:
- valutare una revisione degli studi per semplificarli, renderli
più efficaci e ridurne il numero
- utilizzare gli studi come parametro statistico di analisi per
selezionare i contribuenti da assoggettare a controllo
- ampliare la fascia di esclusione nei primi
3 anni di attività
- aggiornare i parametri, le metodologie di calcolo e le funzioni di stima dei ricavi presunti.
Per contro, sono state
bocciate due mozioni con cui si chiedeva di
sospendere l’applicazione degli studi di settore.