Accantonato il progetto di riforma della giustizia tributaria. Nuovo pacchetto di proposte dall'Economia

Pubblicato il 03 giugno 2011 Il ministero dell'Economia, incontratosi con i rappresentanti dell'Associazione magistrati tributari, ha mostrato la propria disponibilità ad accantonare il progetto di riforma della giustizia tributaria annunciato lo scorso marzo e che prevede l'introduzione dello strumento della conciliazione a sostituzione dell'attuale primo grado di merito dinanzi alle Commissioni tributarie provinciali.

Con l'occasione, il dicastero ha proposto ai magistrati tributari un pacchetto di misure che vanno dal reclutamento di nuovi giudici, soprattutto togati, ed una stretta, sotto il profilo dell'incompatibilità, per i giudici tributari liberi professionisti. Previsto anche il depotenziamento del ruolo del Cpgt, l'organo di autogoverno della giustizia tributaria, che, modificato nella composizione, cederebbe la titolarità dell'azione disciplinare al ministero dell'Economia. Da prevedere, infine, l'introduzione del contributo unificato anche per il contenzioso tributario.
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