30 novembre 2012, versamento acconto cedolare secca
Pubblicato il 30 novembre 2012
I contribuenti possessori di immobili dati in affitto, che hanno optato per il regime della cedolare secca, devono versare entro oggi, venerdì 30 novembre, gli acconti dell’imposta fissa sulle locazioni, sostitutiva dell’Irpef e delle imposte di registro e di bollo. La stessa scadenza vale anche per i privati di Unico chiamati a versare la seconda o unica rata dell’acconto Irpef 2012.
All’adempimento sono tenuti i locatori con contratti in corso nel 2011, che già avevano esercitato lo scorso anno l’opzione sulla cedolare. Non sono, invece, obbligati i soggetti che nel 2011 hanno assoggettato a tassazione ordinaria (Irpef) il reddito dell’immobile locato e che hanno scelto di esercitare la cedolare secca per le residue annualità del contratto, con decorrenza dal 2012. Analogamente esonerati sono anche quei contratti registrati a partire dal 2012 con opzione sulla cedolare: su questi non andrà versato l’acconto.
L’aliquota fissa da applicare sul canone annuo, che viene considerato separato dal reddito complessivo del locatore, varia a seconda della tipologia di contratto: 21% in caso di locazioni a canone libero, 19% in caso di canone concordato.
Per quanto riguarda l’acconto da versare, l’aliquota da applicare è pari al 92% dell’imposta complessiva indicata in RB11, colonna 3, del modello Unico 2012. Chi ha pagato la prima rata di acconto pari al 38% entro il 9 luglio 2012, ora è tenuto a versare solo il restante 54%. Il pagamento dovrà essere effettuato con modello F24 e codice tributo “1841”.
Si ricorda che:
- l’acconto non è dovuto se l’importo indicato in Unico è inferiore a 52 euro;
- se è pari o superiore a 52 euro, si dovrà versare in unica soluzione (tutto a novembre) se l’ammontare dell’importo complessivamente dovuto è inferiore a 257,52 euro, oppure in due rate se l’importo è pari o superiore a tale ammontare.