Entra in vigore il 30 settembre 2023 la nuova Legge n. 122/2023 in materia di assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere.
Il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 216 del 15 settembre 2023.
La Legge reca modifiche al Decreto legislativo n. 106/2006, concernenti i poteri del procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell'articolo 362, comma 1-ter, del codice di procedura penale.
L'intervento è finalizzato a rendere più stringente il cd. Codice rosso, ossia l'obbligo del Pubblico ministero, nel caso di delitti di violenza domestica o di genere, di assumere informazioni dalla persona offesa nel termine di 3 giorni dall'acquisizione della notizia di reato.
Per assicurare l'effettività dell'intervento del Pm, in particolare, si prevede che nel caso in cui lo stesso, assegnatario delle indagini, non proceda nel termine dei 3 giorni all'ascolto della persona offesa, il procuratore della Repubblica possa revocargli l'assegnazione del procedimento.
Il Procuratore della Repubblica, così, potrà procedere all'assunzione di informazioni dalla persona offesa:
Questo, salvo il caso in cui non emerga la necessità di tutelare i minori o la riservatezza delle indagini.
Ulteriore novità è rappresentata dalla previsione ai sensi della quale il Procuratore generale presso la Corte di appello è tenuto ad acquisire dalle Procure del distretto, con cadenza trimestrale, i dati sul rispetto del termine fissato dall'articolo 362, comma 1-ter c.p.p. nonché a inviare al Procuratore generale presso la Corte di cassazione una relazione almeno semestrale.
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