Pubblicato in GU n. 154 del 30 giugno 2021 il DPCM datato 28 giugno contenente il differimento, per l'anno 2021, dei termini di effettuazione dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni fiscali. L’atto era stato annunciato dal comunicato del Mef del 28 giugno.
Dunque, per effetto del rinvio, i soggetti Isa e i forfettari tenuti entro il 30 giugno 2021 ai versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive e dell'imposta sul valore aggiunto, possono effettuare gli adempimenti entro il 20 luglio 2021, senza alcuna maggiorazione.
La proroga è allargata ai contributi previdenziali, ai diritti camerali e a tutti gli altri tributi che seguono le scadenze dichiarative.
Il rinvio è stato disposto considerate le esigenze generali fatte presente da intermediari e contribuenti in relazione agli adempimenti fiscali da eseguire e il perdurare dello stato nazionale di emergenza epidemiologica per la diffusione del Covid-19.
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