Verifiche a effetto domino
Pubblicato il 14 febbraio 2008
La Ctr di Torino, con la sentenza 60/30/07 del 14 gennaio 2008, ha stabilito che l’annullamento in autotutela dell’avviso di accertamento notificato alla società rende inammissibile il successivo appello dell’Ufficio contro la sentenza di primo grado che ha deciso sull’accertamento a cascata in capo al socio. I giudici di Torino non solo hanno accolto il ricorso del contribuente contro l’appello dell’Amministrazione finanziaria con motivazione della mancanza dell’interesse ad agire da parte dell’Ufficio, ma hanno condannato ques’ultimo a rifondere le spese di giudizio. Nella sentenza è spiegato che con l’annullamento dell’accertamento principale verso la società viene meno anche l’obbligazione tributaria “derivata” in capo al socio e, dunque, l’Agenzia nulla poteva pretendere.