Con il provvedimento del 2 ottobre 2006, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” 247 di ieri, il Fisco vuole fare emergere nuova materia tassabile nel settore immobiliare. A tal proposito è prevista un’integrazione delle informazioni sui contratti con i dati catastali degli immobili presso cui sono attivate le utenze – ai sensi della legge 311/04, Finanziaria 2005 - al fine di realizzare una più incisiva azione di contrasto all’evasione immobiliare. L’inserimento dei dati catastali è limitato a quelli necessari per individuare l’immobile e per consentire una più efficace selezione delle altre informazioni utili all’Amministrazione finanziaria. Secondo il provvedimento citato (articolo 1), dunque, entro il 28 febbraio 2007 i fornitori di luce, acqua e gas devono comunicare online all’Anagrafe tributaria i dati dei contratti stipulati nel 2005. Entro il 30 aprile prossimo devono essere, poi, inviate le comunicazioni sui contratti del 2006. Le comunicazioni all’Anagrafe tributaria riguardano sia le utenze non domestiche e a uso non pubblico, sia le utenze domestiche. Le comunicazioni che hanno per oggetto i contratti stipulati dal 1° aprile 2005 devono contenere anche i dati catastali identificativi degli immobili presso i quali sono attive le utenze. Per i contratti anteriori alla data indicata, i dati catastali degli immobili sono trasmessi dai soggetti obbligati alle comunicazioni solo in occasione del rinnovo o della modifica del contratto. Società, aziende e enti devono utilizzare il servizio telematico o Entratel oppure rivolgersi ai professionisti abilitati.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".