Il nuovo Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro fissa la scadenza al 29 luglio per l’aggiornamento della valutazione dei rischi e del documento di sicurezza con i nuovi criteri.
Il documento dovrà contenere:
una relazione sulla valutazione dei rischi presenti durante l’attività e i criteri adottati per valutarli; l’indicazione delle conseguenti misure di sicurezza adottate; il programma di intervento per garantire nel tempo il miglioramento delle misure adottate; l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure e i ruoli dell’organizzazione aziendale cui saranno assegnati soggetti in possesso di competenze e poteri adeguati; i nominativi del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del responsabile dei lavoratori per la sicurezza (Rls) e, quando previsto, del medico competente; l’individuazione delle mansioni che espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono riconosciuta capacità professionale, esperienza, formazione e addestramento.
Nella valutazione dei rischi va tenuto conto di quelli collegati allo stress “lavoro-correlato”, secondo l’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza e quelli connessi alle differenze di genere, all’età e alla provenienza da altri Stati.
I dati relativi agli infortuni sul lavoro finiranno in rete: Sinp (acronimo di Sistema informatico nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro) è la nuova banca dati da costruire sulle nuove informazioni: Essa completerà il processo di digitalizzazione del collocamento. E dovrebbe portare a favore dei datori l'abrogazione degli attuali libri obbligatori, partendo dal registro infortuni fino al libro matricola e libro paga.
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