Va rivalutato il rimborso Iva tardivo

Pubblicato il 20 marzo 2006

Se l’Amministrazione finanziaria ha provveduto al rimborso del credito Iva oltre il termine temporale indicato dalle regole di legge, il soggetto passivo dell’imposta avrà diritto non solo agli interessi previsti dall’articolo 38-bis del Dpr n. 633/72, ma anche alla corresponsione degli interessi anatocistici (articolo 1283 del Codice civile) ed alla rivalutazione monetaria (articolo 1224 del Codice civile).  E’ quanto decide di Roma, con decisione n. 424/46/05.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Riforma del sistema doganale 2024, novità su contrabbando e sanzioni. Analisi Dogane

07/10/2024

Transizione 5.0: nuovi chiarimenti dal GSE su credito d'imposta e sistemi energetici

07/10/2024

Assindatcolf, lavoro domestico in crisi: meno occupati e più irregolarità

07/10/2024

CCNL Installatori e manutentori piscine Conflavoro - Stesura dell'1/2/2023

07/10/2024

CCNL Impianti sportivi Conflavoro - Stesura del 10/09/2022

07/10/2024

Patente a crediti: le Faq dell’Ispettorato nazionale del lavoro

07/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy