È agli sgoccioli la scadenza, il prossimo 31 luglio, dell’invio telematico del modello Unico da parte delle persone fisiche. Gli interessati sono i contribuenti che non hanno consegnato il modello su carta a posta o banche entro il 2 luglio 2007, ovvero persone fisiche senza dichiarazione annuale Iva, senza redditi di impresa o di lavoro autonomo, anche in partecipazione, e senza redditi agrari. Può approfittare della scadenza anche chi vuole sanare con il ravvedimento operoso, che deve essere spontaneo, le eventuali irregolarità sugli adempimenti o versamenti per il 2006.
Sempre il 31 luglio 2007 è in scadenza la terza rata dovuta dalle persone fisiche non titolari di partita Iva che hanno pagato la prima rata entro il 18 giugno 2007 e che nel modello di Unico 2007 rateizzano le somme dovute a saldo per il 2006 e come acconto per il 2007.
È fissata al 1° ottobre 2007, invece, la scadenza dell’invio di Unico 2007 per tutti gli altri contribuenti, ovvero persone fisiche con dichiarazione Iva o con reddito d’impresa o di lavoro autonomo, anche in partecipazione, o con redditi agrari, società di persone e società di capitali.
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