Unico e Irap, slittano i versamenti interessati dagli studi

Pubblicato il 10 giugno 2015

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il comunicato stampa n. 121 del 9 giugno 2015, annuncia che è in corso di pubblicazione il Dpcm, firmato da Renzi, che posticipa dal 16 giugno al 6 luglio 2015 il termine per versare le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore.

Dal 7 luglio  al 20 agosto 2015 possono essere effettuati i versamenti con la maggiorazione, a titolo di interesse, dello 0,40%.

Nel comunicato si chiarisce che la proroga riguarda sia i soggetti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore, sia coloro che presentano cause di inapplicabilità o esclusione dagli stessi, compresi i soggetti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile (i minimi con l’imposta sostitutiva al 5%) e i lavoratori in mobilità, i soggetti che determinano il reddito forfettariamente (con imposta al 15%), nonché i soci di società di persone e di società di capitali in regime di trasparenza.

La proroga interessa, oltre alle imposte sui redditi (Irpef e Ires) e relative addizionali e all’Irap, anche gli altri tributi calcolati in dichiarazione (cedolare secca, Ivie e Ivafe).

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Buoni pasto: tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti

25/11/2024

Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?

25/11/2024

Decreto flussi: alle Corti d'appello la convalida di trattenimento dei migranti

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy