Il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ha espresso la volontà di portare avanti una riforma del Codice della strada chiedendo una delega al Parlamento. La richiesta dovrebbe essere formalizzata in febbraio, al termine degli incontri con gli enti e le associazioni di categoria interessati alla riforma. La delega avrebbe come fine la creazione di un codice snello, la coordinazione con le norme Ue, l'eliminazione delle duplicazioni di competenze, la semplificazione delle procedure e la revisione dell'apparato sanzionatorio.
Nel frattempo, Il Governo, per tramite del ministro Matteoli, si è impegnato - rispondendo ad una interrogazione parlamentare presentata dalla senatrice Donatella Poretti - a restituire i ciclomotori sequestrati a causa della legge n. 168 del 2005, ora non più in vigore.
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