Ultimo mese all’invio di Unico per i redditi 2009
Pubblicato il 30 agosto 2010
La data ultima per l’invio di Unico, fissata al 30 settembre, determina che al rientro dalle ferie intermediari e professionisti siano impegnati a rivedere le scelte fatte e completare le indicazioni dei dati descrittivi.
Sarà il caso di provvedere: al ravvedimento operoso in caso di mancati pagamenti entro le scadenze di giugno, luglio e agosto; alla verifica dei calcoli per rimediare ad eventuali compensazioni non effettuate oppure ad oneri considerati ma non spettanti; all’adeguamento agli studi, se si pensa di dover rimediare alla scelta pregressa (stessa cosa vale per il regime delle società di comodo o la soggettività passiva Irap in caso di lavoratori autonomi, intermediari di commercio o piccole imprese).
In merito ai quadri descrittivi molta attenzione dovrà essere riservata al quadro RW, in cui si espongono le attività patrimoniali e finanziarie detenute all’estero con le movimentazioni finanziarie di supporto, poiché potrebbero essere foriere di sanzioni.
Meritano particolare cura, inoltre, i quadri RN e RP che, alla luce delle disposizioni recate dalla manovra correttiva, assumono carattere indicativo per il nuovo redditometro. Un confronto tra i due quadri potrebbe già essere spia di un rischio anomalia.
Entro i 90 giorni successivi alla scadenza di settembre si può rimediare al mancato invio con la trasmissione della dichiarazione tardiva.