Ue, fondi pensione nel mirino

Pubblicato il 24 luglio 2007

L’Antitrust Ue ha inviato a Roma una richiesta di informazioni, in forma di lettera di costituzione in mora, riguardo la normativa fiscale sui dividendi versati a fondi pensione esteri. Il Governo italiano ha ora due mesi di tempo per rispondere alle obiezioni di Bruxelles ed evitare un avanzamento dell’iter legale Ue. Secondo il commissario Ue per la fiscalità, Laszlo Kovacs, uno Stato membro che tassa maggiormente i dividendi versati ai fondi pensione esteri, può dissuadere i fondi in questione dall’investire sul suo territorio, per cui le imprese stabilite in tale Stato membro, potrebbero avere molte più difficoltà ad attirare i capitali dei fondi pensioni esteri. Questo per Bruxelles comporta una restrizione al principio della libera circolazione dei capitali, garantita dall’articolo 56 del Trattato.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Acconto IVA 2024: guida completa alla scadenza del 27 dicembre

24/12/2024

Possessori strutture ricettive all'aperto: aggiornamento catastale 2025

24/12/2024

Artigiani: come applicare la riduzione dei premi INAL per il 2024

24/12/2024

Prodotti difettosi: anche il fornitore può esserne responsabile

24/12/2024

Sicurezza sul lavoro: dall'INAIL il rating per misurare le prestazioni aziendali

24/12/2024

Turismo: al via il bando da 8 mln per formazione e innovazione

24/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy