Territorio e AGEA insieme nelle informazioni di reciproco interesse a vantaggio di tutti
Pubblicato il 17 ottobre 2012
Un comunicato stampa del 16 ottobre 2012 annuncia l’avvenuta pubblicazione del
provvedimento del direttore dell’Agenzia del territorio 16 ottobre 2012, che definisce le modalità operative per l’aggiornamento della banca dati catastale sulla base delle dichiarazioni relative all'uso del suolo.
Le dichiarazioni sono rese dai soggetti interessati nelle domande finalizzate alla richiesta di contributi agricoli, presentate all’AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) o agli altri Organismi pagatori riconosciuti dalla normativa comunitaria e previsti dalla Politica agricola comune (PAC).
Esse (articolo 2, comma 33, del decreto legge n.
262 del 2006) devono contenere anche le informazioni necessarie per consentire l’aggiornamento del catasto.
Con la presentazione della domanda, si assolvono anche gli obblighi in materia catastale conseguenti alle variazioni colturali. A tale scopo, nelle dichiarazioni sono riportati i dati identificativi della particella di terreno e le informazioni sulle caratteristiche colturali.
L'AGEA, sulla base degli elementi indicati nelle dichiarazioni, predispone, per ogni particella, una proposta di aggiornamento che consente all’Agenzia del Territorio di inserire negli atti catastali i nuovi redditi oggetto delle variazioni colturali.
Un comunicato pubblicato in “
Gazzetta Ufficiale” renderà noto il completamento delle operazioni di aggiornamento e i relativi esiti saranno pubblicizzati presso i Comuni interessati e sul sito Internet dell’Agenzia.
Con il Provvedimento, l’Agenzia del Territorio e l’AGEA realizzano così un’importante attività di collaborazione per l’aggiornamento delle informazioni di reciproco interesse, al fine di fornire ai cittadini, ai professionisti e agli enti un servizio sempre più efficiente ed efficace.