Il commi 142-144 della Finanziaria 2007, su cui oggi è chiamata al voto di fiducia per l’approvazione definitiva, contengono questa rilevante novità: dal 1° gennaio 2007 diviene doppio il criterio di calcolo delle addizionali per i lavoratori dipendenti. Per le addizionali regionali resta la regola delle undici, dieci o nove rate in base al momento dell’effettuazione del conguaglio. Viceversa, per l’addizionale comunale cambia il momento di verifica della residenza del lavoratore (anziché al 31 dicembre dell’anno di riferimento, la residenza va verificata al 1° gennaio dello stesso anno, anche nel caso di cessazione del rapporto) e viene aggiunto un prelievo in nove rate di acconto a partire da marzo. Conseguentemente, in busta paga transitano tre trattenute che provocano complicazioni nel sistema di calcolo.
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