Studi revisionati con anomalie per indicatori senza istruzioni specifiche
Pubblicato il 28 giugno 2010
La recente circolare 34/E/2010, sugli studi di settore revisionati, contiene esempi di possibili anomalie negli indicatori e nelle funzioni di stima dello studio.
Così gli uffici periferici sono avvisati dalla stessa Amministrazione finanziaria di porre attenzione verso quei casi che sono paragonabili agli esempi forniti, con l’indicazione di valutare attentamente caso per caso prima di intraprendere al via della contestazione.
Le situazioni descritte si riferiscono alla possibilità che il meccanismo di costruzione di alcuni studi evoluti – elencati nella circolare – dia come effetto che uno o più indicatori di normalità economica procedano in default, ossia in assenza di istruzioni specifiche del programma, senza rintracciare le peculiarità dell’attività del contribuente. In tal caso il contribuente potrà non tener conto del responso di Gerico dimostrando nell’eventuale sede di contenzioso la sussistenza delle situazioni di anomalia. Con la compilazione del quadro annotazioni del modello studi il contribuente potrà prevenire la chiamata al contraddittorio.