La sottocommissione degli esperti, voluta per il monitoraggio dei nuovi studi di settore (c.d."evoluti"), la cui applicazione è rigida ed incontra i disagi delle imprese, s'é riunita per la prima volta ed ha esaminato le esigenze dei settori produttivi in crisi, tra i quali principalmente il settore della meccanica. La sottocommissione sta, però, valutando l'apertura di un confronto su altri settori, come il conto terzi, l'occhialeria e la ceramica.
Il modello degli studi di settore non va compilato, nell'Unico 2005 (da effettuarsi entro il 31 ottobre), dai professionisti in liquidazione ma con partita Iva aperta, che di fatto non hanno esercitato per quasi tutto il 2004.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".